Il panino più famoso al mondo – Intervista All’Antico Vinaio

Nel giro di pochi anni è riuscito a diventare il secondo locale più recensito al mondo.
Benvenuti All' Antico Vinaio di Firenze.

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All’Antico Vinaio è ormai un luogo di culto per chi visita o abita la Toscana!

Tre locali in Via De’Neri a due passi da alcune delle più belle attrazioni storiche del pianeta come Piazza Della Signoria e la Galleria degli Uffizi di Firenze.

Nonostante i quasi 2.000 ristoranti del capoluogo toscano, l’ Antico Vinaio è riuscito ad ottenere i riflettori puntati da quasi tutto il mondo; il perché? Proprio grazie ai social network, in particolare a TripAdvisor. Per chi non lo conoscesse, TripAdvisor è il più grande portale di recensioni di viaggiatori e raccoglie esperienze e opinioni su ristoranti, hotel e attrazioni turistiche.

Oggi più che mai, complici l’evoluzione tecnologica e la crisi economica, quando si esce per mangiare qualcosa abbiamo bisogno di essere sicuri al 100% sulla qualità del locale in cui andremo a trascorrere qualche ora di relax. Siamo terrorizzati dall’idea di poter “sprecare” una cena andando in un locale non all’altezza delle nostre aspettative. L’unico modo per risolvere (parzialmente) questo dubbio è affidarsi alle esperienze di chi, per noi, ha già testato sul campo.

Le recensioni di TripAdvisor, nel giro di pochi anni, sono diventate una vera e propria tortura per alcuni ristoratori, la fortuna invece di altri. Uno di questi, forse uno dei pochi al mondo che può veramente farci capire la portata di questo social, si è prestato per un’intervista sul nostro sito.

Abbiamo scelto l’ Antico Vinaio per una serie di motivi.

1) Abbiamo provato le sue focacce e non crediamo esista niente di meglio nel raggio di 3 milioni di Km! (consiglio personale: sbriciolona, crema di pecorino, crema di pomodori secchi e rucola)

2) Nel 2015 è diventato il locale in assoluto più recensito AL MONDO sul celebre portale dei viaggiatori

3) Può far capire a tanti di noi, quanto sia fondamentale e di vitale importanza per chiunque essere presente sul web nel migliore dei modi

Il suo successo, fondamentalmente, è dipeso da una cosa sola…il passaparola che di norma è scatenato da un solo fattore: la qualità!

Arriviamo quindi alle domande che da un po’ ci fluttuano nella testa.

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Che effetto fa avere una piccola vineria a Firenze ma essere conosciuto in tutto il mondo?

A volte se ci penso mica ci credo! Scherzi a parte, è una sensazione bellissima; è il coronamento di un sogno che avevo fin da ragazzino, ovvero continuare la tradizione di mio babbo e mia mamma con la voglia di far conoscere a tutto il mondo “il Vinaio”. In parte ci sono riuscito, in parte la strada è lunghissima e sogno ancora tante cose e tanti traguardi ancora più grandi.

Comunque due giorni fa abbiamo avuto l’onore di poter far assaggiare la nostra schiacciata ad uno dei più grandi cantanti al mondo che è Billy Joel ed è stata una soddisfazione immensa.

Fa un effetto davvero strano che i clienti mi fermino per strada per scattarsi una foto con me come se fossi un attore o un calciatore: a volte mi vergogno da morire perché non ci sono mica abituato a queste cose.

Chiaramente internet è arrivato da poco nella ristorazione. Raccontaci la vita dell’ Antico Vinaio prima di TripAdvisor.

La vita dell’ Antico Vinaio prima di Tripadvisor? Bellissima; diversa ma bellissima, emozionante ed unica.

E’ quella che mi ha fatto crescere come uomo e come imprenditore insieme a mio babbo.

Era diversa, c’era sempre molta gente (chiaramente non come ora) ma avevamo sempre tanta gente, soprattutto fiorentini che si fermavano in pausa pranzo e la sera lavoravamo con quei turisti che girovagavano per la via. E’ cambiato moltissimo, ti ripeto, ma è stata una tappa fondamentale del nostro viaggio e del nostro inizio; senza quello non saremo certo arrivati al punto che siamo ora .

Io mi ricordo com’era via de neri 10/12 anni fa, attraversata dai lavoratori di zona ma senza turisti. Ora, a distanza di una decade, quando mi dicono che anche grazie a noi Via de’neri è sempre piena è una gioia immensa non solo per il mio locale ma anche per la mia città che io amo da morire. Ora chiaramente le cose sono cambiate e sapere di avere quasi 40 dipendenti, 3 locali e essere riconosciuto a livello mondiale beh è stato un gran salto di qualità.

Tutti i locali del mondo sono sul celebre portale dei viaggiatori e tanti provano ad accaparrarsi le prime posizioni di ogni città anche comprando false recensioni. Cosa consiglieresti ad un ristoratore che sta "tentando la scalata"?

Questa domanda è molto complicata perché ognuno ha il suo modo di fare.

L’importanza sul Web (ed in questo caso di TripAdvisor) è fondamentale.  Bisogna però avere cervello. Io non ho mai chiesto una recensione in vita mia pero’ questo sono io, Tommaso Mazzanti . Purtroppo so che ci sono persone che le comprano ed io ti rispondo che alla lunga, prima o poi, la verità verrà fuori. Puoi comprare (cosa che mi sembra folle) anche 100 recensione positive e poi? Entra un cliente magari gli rispondi a bischero, o non lo saluti, o gli dai da mangiare una cosa per un altra ed ecco, hai buttato via soldi tempo e sopratutto hai perso un cliente. Questo per dirti che io sono contro al 100% a queste cose.

Preferisco un imprenditore che tenti la scalata pubblicizzando che il suo locale è su TripAdvisor e quindi invitando semmai i clienti a lasciare un commento piuttosto che falsando i giudizi del locale.

In un mondo così attento ad ogni singolo dettaglio, qual’è secondo te la carta in più che ha fatto esplodere il passaparola del vostro locale? Ci sono decine di attività simili alla vostra anche solo nella vostra strada. Avete qualcosa in più degli altri?

Bellissima questa domanda.

Mi sono sempre detto una cosa, e sempre la ripeto ai miei ragazzi e ai clienti che me la chiedono: servono educazione, sorrisi, essere se stessi, dare un prodotto buono e cercare di far spendere un prezzo giusto. Ecco, per me il segreto è questo. Che poi un segreto non è , pero’ è secondo me il giusto mix per il quale le persone ci vogliono bene. A volte, ti faccio un esempio, mi capita di andare nei bar a prendere un caffè oppure di andare a cena fuori e manco ti danno il buongiorno o la buonasera. Per me una cosa così è inconcepibile! Bisogna essere sempre pronti a salutare chi ci viene a trovare e chi dedica del suo tempo, che sia poco o tanto, per venire da noi a mangiare. Poi comunque continuare una tradizione di quasi 30 anni vuol dire tanto. Sono passati quasi 30 anni da quando mio babbo insieme a mia mamma hanno aperto una gastronomia in Via de’Neri quindi anche essere presenti da tanti anni secondo me è sinonimo di fiducia per i nostri clienti rispetto a tanti locali magari buoni o bravi ma aperti da pochissimo.

Vi stimo tantissimo perché, nonostante la notorietà ottenuta e le interminabili (ma veloci) file ogni giorno, la vostra politica di prezzo è ai limiti dell’incredibile.Si parla di circa 5 euro per una schiacciata iper-farcita di ingredienti buonissimi e di un “gottino” di vino della casa.

Cosa ne pensi dei colleghi “furbetti” che, essendo in Italia, si approfittano dei turisti proponendo cibo “normale” a prezzi elevati?

Uno dei grossi nostri punti di forza è anche quello: riuscire da tantissimi anni a non cambiare i prezzi e mantenere alta la qualità delle materie prime, nonostante le spese aumentino costantemente ogni anno! Basti pensare che il nostro panino con la Sbriciolona, “La Favolosa”, è stato premiato come quinto miglior panino d’italia 2015 per il famoso concorso di milano 2015 e Tra i migliori panini al mondo secondo Saveur Magazine! Certo che quando a giro vedo purtroppo dei prezzi esorbitanti mi vien da piangere perché a me dispiacerebbe fare il “furbetto” con un turista. Uno poi va dall’amico e gli dice “oh guarda un c’andà li perché m’hanno spennato”! Comunque sono cose che non fanno bene alla città sicuramente.

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Quanto tempo passate, ogni giorno, a gestire i vostri profili social?

(Per chi ancora non li seguisse, ogni giorno pubblicano foto con bellissimi taglieri e schiacciate fumanti con cornici fiorentine di Palazzo Vecchio, Ponte Vecchio, Arno etc.)

Uuuuuu…troppo! A volte mia moglie minaccia il divorzio quando mi vede troppo con il cellulare in mano! E’ una cosa che prende tanto tempo sicuramente. Bisogna starci dietro e ti ripeto sono cose che vanno fatte per bene. Anche solo una semplice frase può risultare molto bella o molto inutile a seconda di come la scrivi. Mentre sulle foto (ringraziando il dio) abbiamo centinaia di clienti che ogni giorno ci inviano o ci chiedono di pubblicare varie foto con i nostri panini a giro per la città o addirittura qualcuno è riuscito anche a fotografarla anche sotto la Torre Eiffel. Quindi la scelta delle foto mi risulta molto semplice anche perché devo dire che i nostri clienti sono anche degli abilissimi fotografi.

Comunque è una cosa che amo passare il mio tempo sui social per il mio locale; è come poter parlare a distanza con i miei clienti, mi fa sempre sentire vicino a loro.

Abbiamo quasi 70.000 seguaci su Facebook , Quasi 10.000 su Instagram e più di mille da Twitter in pochissimi mesi! E’ segno che sto facendo bene. Abbiamo creato una sorta di famiglia dell’ Antico Vinaio sul Web.

I vostri locali sono a 30 secondi dalla Galleria degli Uffizi ma spesso la vostra fila è più lunga della loro…come potresti spiegare alla concorrenza 40 minuti di attesa per una vostra schiacciata?

Domanda difficilissima…

E’ vero a volte l’abbiamo avuta più lunga, e spesso come accaduto ad agosto, anche quando si parla di boom di turisti c’è sempre la foto sui giornali delle code agli Uffizi, all’Accademia e poi la nostra. In molti ci ritengono una tappa Fondamentale del loro viaggio a Firenze e per me questo è un onore impressionante. Io ai miei clienti gli spiego sempre che i ragazzi vanno velocissimi sempre mantenendo la loro educazione e consigliando sempre per bene a tutti , pero’ a volte c’è da aspettare un po’.

Sai quale veramente una bella soddisfazione? Quando si mettono in coda e poi ti vengono a ringraziare perché dicono che non hanno mai mangiato un panino così buono!

Ecco questa diciamo è la risposta che amo sentire dopo che un cliente ha fatto la coda.

Qual’è la vostra schiacciata preferita? E la più venduta?

La più venduta in assoluto è “La Favolosa” (vincitrice di molti premi) e “L’Inferno” che ho dedicato a Ron Howard (sperando che un giorno anche lui possa assaggiarla).

La mia preferita rimane quella che prendevo da piccino quando andavo a trovare mio babbo dopo la scuola: Prosciutto Toscano, Scamorza che si scioglie sulla schiacciata calda e cremina al Tartufo…da urlo!

Lascia un consiglio a quegli imprenditori che dicono di non voler essere presente sui social network perché non servono a niente.

Beh a chi è molto restio a queste cose è difficile dare un consiglio. Diciamo che se uno è consapevole dei propri mezzi il web è un grande trampolino di lancio per farsi conoscere sia nel proprio paese che nella propria città. Ti svelo un piccolo segreto, quando nel 2009 ci hanno inserito su TripAdvisor anche mio babbo (da buon fiorentino vecchio stampo) era molto restio ma poi pian pianino ha capito l’importanza che il web ha nei giorni nostri. Sono comunque fermamente convinto che il web debba essere supportato attivamente anche con un importante contributo da parte dello staff del locale.

Grazie mille per la tua disponibilità!

P.S.: Preparaci un’altra “Favolosa” che a breve faremo un’altro pranzo aziendale da voi!

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